DYLAN DOG, DAMPYR, NAPOLEONE

 E IL SORRISO DELLA BAGIUA

ALL'ARKHAM ASYLUM

 

Quattro dei disegnatori che parteciperanno al Weekend Fumetto, hanno accettato di realizzare un disegno dedicato ad Autunnonero e, in particolare, all'Arkham Asylum. Ecco dunque Dylan Dog, Dampyr, Napoleone e Il Sorriso della Bagiua all'ombra del Castello dei Doria dal fascino gotico e decadente, disegnati rispettivamente da Giovanni Freghieri, Arturo Lozzi, Pasquale Del Vecchio e Alessandro Scibilia. Nel disegno di Dampyr, Arturo Lozzi ci ha fatto un omaggio rappresentando Harlan insieme a Diana, la protagonista de Il Sorriso della Bagiua. È la seconda volta che li vediamo insieme e chissà, forse non sarà neanche l'ultima...

I disegni, raccolti in un elegante cartellina targata Autunnonero, verranno venduti al bookshop del Castello fino ad esaurimento scorte. Un'occasione imperdibile per avere quattro splendidi disegni autografati personalmente dai loro autori.

Ecco qualche informazione sui quattro disegnatori.

GIOVANNI FREGHIERI

Nasce il 28 gennaio 1950 a Piacenza. Ancora adolescente, comicia a farsi le ossa presso lo Studio di Giancarlo Tenenti, per iniziare una lunga collaborazione con la “Universo”, firmando episodi autoconclusivi o seriali per "Intrepido" e "Il Monello". Passa quindi alla Eura Editoriale, disegnando sulle riviste "Lanciostory" e "Skorpio". Nel 1986, collabora con la Comic Art, disegnando per "L’Eternauta" la storia "Rolls Royce", su un testo di Alberto Ongaro. I rapporti con la Sergio Bonelli Editore hanno inizio con un paio di episodi di Bella & Bronco, e proseguiranno in seguito con il Detective dell’Impossibile Martin Mystère. Attualmente appartiene allo staff di Dylan Dog, ma, non a caso, è stato proprio lui a realizzare entrambi gli episodi cross-over fra il Detective dell'Impossibile e l’Indagatore dell'Incubo. Recentemente ha anche realizzato il secondo albo speciale di Dampyr. Oltre che disegnatore, Giovanni Freghieri è anche fotografo.

ARTURO LOZZI

Nato a Perugia il 16 marzo 1970, ha frequentato scuole lontane dal mondo artistico, avvicinandovisi tuttavia per la sua propensione al disegno. Dopo studi da autodidatta di anatomia e prospettiva, pubblica il suo primo fumetto con il gruppo della fanzine "Flit", disegnando in seguito il numero 6 della seconda serie del fumetto "Lenin" di Marco Innocenti Editore. Dopo alcune prove spedite alla Star Comics del personaggio Lazarus Ledd, viene chiamato da Ade Capone per far parte dello staff. Per lui disegna diversi numeri e le copertine della serie a partire dal n.101. Con Ade Capone collabora anche per alcune illustrazioni di "Erinni" della Liberty, restando impegnato con la Star dal 1997 al 2003. Nel febbraio 2003 viene contattato dalla Sergio Bonelli Editore. Mauro Boselli gli offre l'opportunità di cimentarsi con "Dampyr". Dopo 4 anni ha all'attivo 4 albi già editati e due numeri già finiti che sono in archivio in attesa di uscire in edicola.

PASQUALE DEL VECCHIO

Nato a Manfredonia, nel foggiano, il 17 marzo 1965, già dopo la maturità scientifica, inizia a muovere i primi passi da professionista, con la pubblicazione sulla rivista "1984" di alcune storie brevi. Collabora inoltre con "Il Giornalino" e realizza una storia sulle avventure in Africa di Walter Bonatti, pubblicata da Baldini. Nel 1991 disegna con Davide Toffolo "Memphis Blue", scritta da Daniele Brolli e pubblicata su "Cyborg". Pochi anni dopo, la Bonelli lo coinvolgerà nell’universo poliziesco di Nick Raider, sebbene la sua prima prova per la casa editrice di via Buonarroti sia stata spesa per un episodio di Zona X mai pubblicato. Il vero esordio bonelliano di Del Vecchio, dunque, è da far risalire al 1993, con l’avventura del detective newyorchese "Duri a morire", scritta da Gino D’Antonio, anche se due anni dopo si imbatterà nuovamente in Zona X con un episodio firmato da Pier Carpi. Attualmente, Pasquale Del Vecchio fa parte della squadra di Napoleone.

ALESSANDRO SCIBILIA

Nato a Sanremo il 29 dicembre 1974, si avvicina al disegno da autodidatta. La sua carriera è segnata dall’incontro con il disegnatore di Tex Carlo Marcello, i cui preziosi consigli lo aiutano a maturare. Nel 2004, pubblica per Innovation il n. 0 de “Il Sorriso della Bagiua”, scritto dal fratello Andrea, e l’ottima accoglienza spinge i due fratelli a realizzarne una miniserie. Una sfortunata parentesi con un editore interrompe il progetto per un anno, ma nel 2006 esce lo speciale “Interludium”, un forte segnale di rinascita de “Il Sorriso della Bagiua.” Nel 2006, da un’idea di Andrea, nasce il Festival “Autunnonero” e Alessandro raffigura nella sua locandina l’incontro tra Dampyr, padrino della manifestazione, e “Il Sorriso della Bagiua”. Il creatore di Dampyr Mauro Boselli ne resta entusiasta e poco dopo nasce la collaborazione con la Bonelli. Al momento, Alessandro sta realizzando la sua prima storia di Dampyr e la miniserie de “Il Sorriso della Bagiua” di prossima pubblicazione.